Cos’è per te l’ottimismo? Cosa vuol dire per te essere ottimisti?
Essere ottimisti vuol dire, innanzitutto, aver avuto fortuna!
Sono convinto che l’ottimismo possa in qualche modo essere studiato, imparato, appreso ma che il vedere sempre il bicchiere mezzo pieno sia in gran parte legato a questioni di DNA, ereditarie o forse – meglio – educative. Io sono sempre stato considerato un ottimista (e lo sono) e ritengo che gran parte di questo atteggiamento – perché in fondo è un atteggiamento – lo abbia ereditato da mia mamma, dal suo stile di vita e soprattutto dall’esempio che, fin dal mio primo giorno, mi ha trasmesso. Detto dell’origine, ritengo che si tratti fondamentalmente di vedere sempre, in ogni situazione, la presenza di uno o più aspetti positivi e – una volta identificati – ispirarsi a questi.
Credi che l’ottimismo possa davvero essere contagioso?
Assolutamente si! Nel mio piccolo, più volte mi è capitato di avere amici, conoscenti che mi hanno detto di provare piacere a stare con me o a condividere momenti, esperienze con me anche solo per il fatto di “stare con qualcuno che sorride”. Ho provato a virgolettare per riassumere il concetto…spero di aver reso l’idea. Conosco tante persone “cupe”, persone che fondamentalmente non hanno problemi o reali drammi esistenziali in corso, tutt’altro, ma che come approccio alla vita sono negativi. E spesso mi chiedo: “Ma perché?”. Torniamo forse alla mia risposta al punto precedente. O ci sei nato, o ti hanno instradato verso l’ottimismo …
ma provare a farsi contagiare da gente positiva, penso possa funzionare.
Quanto è importante per te che il lavoro sia affrontato con entusiasmo? L’entusiasmo ti guida nelle tue scelte? Se sì quanto?
Chi mi conosce sa che dico da sempre: “Non ho mai lavorato un giorno in vita mia!” Questo perché sono stato bravo e/o fortunato nel cercare di indirizzare il mio lavoro in modo tale che non fosse concepito come “un lavoro”, qualcosa che ti faccia soffrire, faticare, da fare perché in qualche modo costretto a farlo. No, ho sempre cercato di fare quello che mi piace fare e devo dire di esserci riuscito. Fare il proprio lavoro con entusiasmo, passione, non avere la sindrome da domenica sera è una delle cose più importanti per costruirti una vita positiva! Non faccio nulla che non sia guidato dall’entusiasmo, nulla!
La collaborazione tra persone e tra aziende può/deve diventare energia secondo te?
Anche in questo caso la risposta è SI!
Per sette anni sono stato il Chief Knowledge Officer a livello Sud-Europa per una grande multinazionale americana. Il mio obiettivo era quello di condividere e far condividere la conoscenza, l’esperienza tra le singole persone, tra le diverse ‘Countries’.
I risultati li ho visti e toccati con mano! Nulla penso possa essere più produttivo della collaborazione, della condivisione, dell’apertura tra persone/aziende per trasformare tutto ciò in energia positiva e soprattutto … in risultati!
Cos’è per te il profitto? Quale relazione ritieni ci debba essere fra profitto e soddisfazione personale?
Per me il profitto è creare qualcosa che possa far star bene me (e non parlo certo solo dal punto di vista economico) ma soprattutto far star bene le persone che con me lavorano, operano, condividono la vita, sia quella professionale che quella vissuta in famiglia e con gli amici. Nulla penso possa essere più ripagante e appagante del raggiungimento di questo risultato!
L’unica costante della vita è il cambiamento. Quanto è importante, secondo te, la flessibilità di pensiero nell’affrontare i cambiamenti della vita?
Fondamentale! La vita, professionale e non, ci propone e ci proporrà sempre insidie, problemi, successi … in poche parole, cambiamenti! E se non si è pronti immediatamente a reagire e a trovare subito stimoli positivi (ecco che torna in gioco l’ottimismo) si rischia di adagiarsi e di cadere in situazioni di malessere.
Energia, adrenalina e passione… sempre, ovunque e comunque!
Chi è
Francesco Ardito, imprenditore e fondatore di LastMinuteSottoCasa, un’idea in più per porre rimedio allo spreco alimentare. Lastminutesottocasa.it, propone una nuova formula di live-marketing di prossimità che consente ai negozi con prodotti alimentari in eccedenza, in scadenza, di informare con immediatezza e semplicità i cittadini a due passi dal negozio.
